Saporite frittelle a base di riso aromatico, farina di riso e cocco. La particolarità è che, pur essendo un dolce, si decorano con mais o cipollotto. Sulla tavola non manca mai la frutta fresca, in particolare banane, noci di cocco, manghi e ananas.
Luogo dalla natura incontaminata e dalle tradizioni antiche, la Cambogia è stata a lungo un crocevia di culture, punto di incontro tra Cina, India e Sud-Est asiatico, e la gastronomia rispecchia questo caleidoscopio di influenze, racchiudendo in sé aspetti della cucina tailandese, cinese e vietnamita. I piatti sono ricchi di ingredienti freschi, le spezie e le salse piccanti sono solitamente servite a parte, in modo che ciascuno possa dosarle a piacere.
Il riso dall’antipasto al dolce: i kanom krok
Di solito il pasto inizia con una zuppa, chiamata samlor: tra le più diffuse c’è il samlor machou bunlay, a base di pesce con ananas e spezie, dal sapore agro e piccante.
Il pesce, pescato nel Lago Tonlé o nel Mekong, è un altro ingrediente molto amato e il trey ahng, cioè il pesce grigliato, è considerato una specialità. La coltura principale e più importante del Paese è il riso, seguito da mais, sesamo, legumi, manioca, soia e arachidi. Il riso bianco è particolarmente aromatico e profumato, ed è l’accompagnamento della maggior parte dei piatti a base di carne, pesce o verdure. Non manca nemmeno a merenda o a fine pasto: tra le ricette più gustose, infatti, ci sono i kanom krok, soffici frittelle a base di latte di cocco, farina di riso, zucchero, cocco grattugiato. La particolarità è che, pur essendo dolci, sono decorate con mais o cipollotti tagliati finemente. Nei mercati vengono serviti come street food.
Di solito il pasto inizia con una zuppa, chiamata samlor: tra le più diffuse c’è il samlor machou bunlay, a base di pesce con ananas e spezie, dal sapore agro e piccante.
Il pesce, pescato nel Lago Tonlé o nel Mekong, è un altro ingrediente molto amato e il trey ahng, cioè il pesce grigliato, è considerato una specialità. La coltura principale e più importante del Paese è il riso, seguito da mais, sesamo, legumi, manioca, soia e arachidi. Il riso bianco è particolarmente aromatico e profumato, ed è l’accompagnamento della maggior parte dei piatti a base di carne, pesce o verdure. Non manca nemmeno a merenda o a fine pasto: tra le ricette più gustose, infatti, ci sono i kanom krok, soffici frittelle a base di latte di cocco, farina di riso, zucchero, cocco grattugiato. La particolarità è che, pur essendo dolci, sono decorate con mais o cipollotti tagliati finemente. Nei mercati vengono serviti come street food.
Frutta e cibi particolari
La frutta fresca è sempre presente sulla tavola, soprattutto banane, noci di cocco, manghi e ananas. Da provare almeno una volta il durian, un involucro verde e spinoso dall’odore forte, la cui polpa, morbida e bianca, viene considerata afrodisiaca. Per le strade è possibile assaggiare cibi inusuali per un occidentale, come grilli o tarantole fritte.
La frutta fresca è sempre presente sulla tavola, soprattutto banane, noci di cocco, manghi e ananas. Da provare almeno una volta il durian, un involucro verde e spinoso dall’odore forte, la cui polpa, morbida e bianca, viene considerata afrodisiaca. Per le strade è possibile assaggiare cibi inusuali per un occidentale, come grilli o tarantole fritte.
Si possono scoprire le specialità e le tradizioni culinarie della Cambogia nel Cluster del riso a Expo Milano 2015