Al Padiglione dell’Ecuador si trovano con il formaggio e la quinoa, alla Germania con la zucca e le verdure, al Qatar le kofta con il cavolfiore. Ma non manca il pane con le Bajias.
Chi lo dice che le polpette più saporite devono essere per forza a base di carne? A Expo Milano 2015 c’è un’ampia scelta di polpette vegetariane. Al Padiglione dell’Ecuador, ad esempio, si trovano con il formaggio e la quinoa, al ristorante della Germania con la zucca e le verdure, e al Padiglione del Qatar si possono gustare le kofta con il cavolfiore. Ma non manca il pane con le Bajias, dal Mozambico una limited edition in esclusiva per Expo Milano 2015.
Le bolitas de quinoa con queso
La quinoa è un alimento ricco di proprietà nutritive ed è l’unica coltura ad avere tutti gli aminoacidi essenziali. Gli Inca la chiamavano “chisaya mama”, che significa “madre di tutti i cereali”. Al Padiglione dell’Ecuador si trovano delle polpettine fritte a base di quinoa, uovo e farina, con un cuore morbido di formaggio, che “fila” al primo morso. Sono servite con pomodoro a pezzetti piccoli per dare freschezza e acidità al piatto.
Dove si trovano: Padiglione dell’Ecuador
Quanto costano: 6,50 euro
I felafel
I felafel sono polpette fritte di origine araba a base di ceci, aromatizzate con cipolla aglio e prezzemolo fresco. L’impasto è profumato dalle spezie su cui spiccano la noce moscata, il cumino e il pepe. Si possono mangiare servite al piatto, accompagnate da insalata, hummus, cioè una crema a base di ceci e salsa allo yogurt, per dare freschezza e acidità. Se inserite nella pita, il pane arabo di forma tonda, con insalata, pomodori e salse, diventano un piacevole street food.
Dove si trovano e quanto costano: al Padiglione del Libano fanno parte dell’ antipasto vegetariano con 6 assaggi che costa 15 euro oppure al Padiglione di Israele, accompagnati da insalata israeliana e pita a 13 euro. Al Padiglione dell’Egitto si trovano sia al piatto a 7 euro, sia in formato “panino” a 5 euro. Al Padiglione della Giordania il panino felafel costa 3,50 euro, mentre il piatto 5 euro.
Le polpette di zucca
Anche i vegetariani possono gioire con davanti un piatto di polpette. A Expo Milano 2015 basta sedersi al ristorante del Padiglione della Germania, che riserva un occhio di riguardo ai vegetariani. Qui si trovano delle polpette leggere dal gusto dolce, a base di zucca e verdure miste. In accompagnamento, funghi trifolati profumati alle erbe aromatiche.
Dove si trovano: Padiglione della Germania
Quanto costano: 9,95 euro
Il pane con le bajias
È stata una limited edition in esclusiva per Expo Milano 2015 e fortunato chi è riuscito ad assaggiarlo: il pane con le bajias è un pane a base di farina Integralbianco® Varvello, riempito con polpette fritte, fatte con fagioli dall'occhio nero bolliti, schiacciati e mischiati con aglio, sale e coriandolo. Il pane con la bajias è un cibo tipico del Mozambico ed è molto amato dai giovani. Tra le bevande più gettonate il maheu, a base farina di mais fermentato, densa e cremosa, dal gusto aspro. Questo street food vegetariano saporito e sostanzioso che è stato preparato nello stand Varvello del Cluster Cereali e Tuberi.
Kofta di cavolfiore
La kofta è una preparazione tipica mediorentale a base di polpette preparate tradizionalmente con carne macinata di agnello oppure carne mista di manzo e agnello. A Expo Milano 2015, però, non mancala versione vegetariana: al Padiglione del Qatar si possono assaggiare le kofta di cavolfiore e verdure, saporite e leggere allo stesso tempo.
Dove si trovano: Padiglione del Qatar
Quanto costano: 8 euro