L’Algeria occupa la vasta sezione centrorientale del Maghreb, dove confluiscono due catene montuose: l'Atlante Telliano e l'Atlante sahariano. La matrice culturale del Paese è mediterranea e islamica: l’artigianato, la musica e le produzioni artistiche e gastronomiche riflettono queste origini. L’agricoltura occupa ancora gran parte della popolazione attiva ed è un settore fortemente radicato nella cultura. La capitale, Algeri, è una delle città più urbane e caratteristiche del Maghreb, accoglie un mix nostalgico di architettura coloniale e modernista, e, nel suo cuore, una medina tradizionale. Dall'altra parte del nord ci sono coste mozzafiato, un lussureggiante entroterra rurale e una serie di città romane ben conservate. Il Paese accoglie anche siti d'arte rupestre classificati tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Sapori speziati e tè alla menta
Quella algerina è una cucina araba, ricca di spezie, e nei suoi piatti caratteristici si trovano il cuscus e le varie tajine, di carne o di pesce. Protagonisti indiscussi della cucina algerina sono il cous cous e il tè alla menta, che conclude il tipico pasto. Tra i dolci si ricorda la “samsa”, un dolcetto fatto da strati di pasta simile alla pasta sfoglia farciti con mandorle tritate e semi di sesamo, poi fritto o cotto al forno. Il preparato viene messo in uno sciroppo di zucchero ancora caldo per essere dolcificato che conferisce anche un aspetto lucido.
L’Algeria a Expo Milano 2015: cultura e sviluppo
L’Algeria partecipa a Expo Milano 2015 all’interno del cluster Bio-Mediterraneo, presentando il suo patrimonio culturale e quello legato allo sviluppo. Nel Padiglione mostra i colori, le forme e le atmosfere del patrimonio culturale. L’asse legato allo sviluppo, invece, ha lo scopo di mostrare la sostenibilità e l’efficacia delle iniziative e dei progetti algerini legati all’alimentazione.